lunedì 19 aprile 2010

L'acqua non si vende


Mercoledì 21 Aprile 2010 ore 21.30
presso Circolo ARCI di La Catena
incontro con le associazioni per la costituzione del comitato promotore
per la raccolta delle firme per il referendum per la ripubblicizzazione dell'acqua

sabato 3 aprile 2010

Renzo Ulivieri è il nuovo coordinatore del Circolo Sinistra Ecologia Libertà di San Miniato

Gli iscritti al Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà di San Miniato, riuniti in assemblea martedì 30 marzo, nella sede di Ponte a Egola hanno eletto a proprio coordinatore Renzo Ulivieri.
Continua così il percorso politico di quei cittadini e cittadine che più di un anno fa dettero vita al gruppo “LA SINISTRA per SAN MINIATO” fiduciosi di far parte di quanti ancora si indignano, con la volontà di camminare insieme a chi vuole una dura opposizione alle barbarie sociali della destra, a quanti ricercano una economia solidale e un lavoro di certezze e di diritti, che chiedono trasparenza alla politica, che credono nella partecipazione dei cittadini alle scelte delle amministrazioni, che vogliono uno stato laico e un futuro per le nuove generazioni.
Il percorso è stato rapido: la conquista di un consigliere comunale, il forte contributo alla costruzione del nuovo progetto politico di Sinistra Ecologia e Libertà di Nichi Vendola, la scelta di trasformare il gruppo Consiliare La Sinistra per San Miniato nel gruppo Sinistra Ecologia e Libertà.
Ringraziamo quanti continuano a seguirci e che anche nelle elezioni regionali hanno dato, con il voto, il loro appoggio.
Abbiamo raggiunto un ottimo risultato nel nostro comune con il 3,95% e con un globale 3,8% nella nostra regione, ad un soffio della soglia di quel 4% di sbarramento voluta dal PD e PDL per spartirsi più consiglieri.
E’ comunque un buon inizio che vedrà il nostro circolo dar vita ad iniziative capaci di coinvolgere e far pensare, a “fabbriche” di idee per unire la sinistra e contribuire a far riappassionare la gente alla buona politica.
Nasce il gruppo consiliare “Sinistra Ecologia Libertà”
Il gruppo consiliare La Sinistra per San Miniato aderisce al nuovo movimento politico di Niki Vendola

Un anno fa circa si presentava ai cittadini di San Miniato, l’associazione politica “La Sinistra per San Miniato”, un gruppo di persone che decisero di competere alle elezioni amministrative con un proprio programma, ponendosi come alternativa ad un governo locale sempre meno capace di interpretare bisogni ed esigenze dei cittadini.
Ci siamo presentati con un simbolo locale perchè non si era ancora concretizzato quel disegno politico, a cui abbiamo aderito fin dall’inizio, che si riconosceva nel progetto di Nichi Vendola.
Oggi, ad un anno di distanza, quel progetto politico è una realtà che si presenta autonomamente con una propria lista (Sinistra Ecologia e Libertà con Vendola) alle prossime elezioni regionali appoggiando il Candidato Enrico Rossi.
Per questo anche localmente abbiamo deciso di dar vita a questa realtà politica : è nato il circolo di San Miniato di “Sinistra Ecologia e Libertà” e al prossimo Consiglio Comunale (22 Marzo) comunicheremo la nascita del gruppo consiliare “Sinistra, Ecologia e Libertà”.
Ci piace riprendere quanto abbiamo detto in occasione della nascita del circolo a San Miniato: siamo uomini e donne fiduciosi nel grande popolo della sinistra, quello che si indigna, quello che vuole una dura opposizione alle barbarie sociali della destra, quello che vuole una economia solidale, contro una politica di interessi, di connivenza mafiosa, di mazzette e speculazioni con vari premi finali. Siamo persone che chiedono trasparenza alla politica, che credono nella partecipazione dei cittadini alle scelte delle amministrazioni, che vogliono uno stato laico e un futuro per le nuove generazioni.
Vogliamo essere in cammino e a fianco di chi agisce e dice cose di sinistra, senza barriere ideologiche e pregiudizi, con l'intento di rischiare, di unire e di cambiare.
Al gruppo consiliare che nasce, al circolo, a noi popolo della sinistra, un augurio di buon cammino.

mercoledì 3 marzo 2010

Finalmente il Circolo di Sinistra, Ecologia e Libertà

Carissimo/a,
ci fa piacere averti con noi per l'inaugurazione del Circolo *SINISTRA ECOLOGIA e LIBERTA' *nel Comune di San Miniato.
*VENERDI' 5 MARZO alle ore 18*
in Via Pannocchia 19 a Ponte a Egola
presso la sede del Gruppo Consiliare LA SINISTRA per SAN MINIATO
Siamo uomini e donne fiduciosi nel grande popolo della sinistra, quello che si indigna, quello che vuole una dura opposizione alle barbarie sociali della destra, quello che vuole una economia solidale, contro una politica di interessi, di connivenza mafiosa, di mazzette e speculazioni con vari premi finali. Siamo persone che chiedono trasparenza alla politica, che credono nella partecipazione dei cittadini alle scelte delle amministrazioni, che vogliono uno stato laico e un futuro per le nuove generazioni.
Vogliamo essere in cammino e a fianco di chi agisce e dice cose di sinistra, senza barriere ideologiche e pregiudizi, con l'intento di rischiare, di unire e di cambiare.
Per questo ti invitiamo a brindare insieme a noi, ad unirti a noi, come segno di speranza nel futuro.
Gli iscritti a Sinistra Ecologia e Libertà Il gruppo Consiliare La Sinistra per San Miniato

Regolamento Edilizio Sostenibile

Interrogazione presentata nel Consiglio Comunale del 03/02/2010

Visto che da circa due anni un gruppo di tecnici di 15 comuni dell’Empolese Valdelsa e del Valdarno, dell'Arpat e dell'Asl 11 ha partecipato alla costruzione di una proposta di regolamentazione delle modalità di costruire edifici orientata al risparmio energetico e alla riduzione dell'inquinamento.
Il regolamento elaborato dal gruppo si inserisce nel percorso che ha portato alla stesura delle Linee guida regionali per la valutazione della qualità energetica ed ambientale degli edifici in Toscana, di cui questo regolamento è figlio (come afferma l’assessore Anna Rita Bramerini). I comuni empolesi e del valdarno hanno proseguito lungo il percorso che lega sostenibilità ed edilizia e che prevede una corretta gestione del territorio, l’utilizzo consapevole ed il rispetto delle risorse naturali, la salvaguardia dell’ecosistema naturale.
Se poi si considera che in Europa per un’abitazione priva di interventi migliorativi sono necessari almeno 70 kilowattora al metro quadro all’anno (e che la media italiana e quasi il doppio: 130 kwh al metro quadro) e in una energeticamente adeguata il fabbisogno energetico scende a 33 Kwh, ben si comprende come sia importante mettere questo regolamento a disposizione di operatori privati e istituzioni pubbliche, per orientare scelte e politiche in favore dell’eco-compatibilità degli edifici”.
Il Regolamento edilizio bio ed ecosostenibile elaborato dal gruppo prevede, tra l’altro, l’assegnazione di punteggi di ecoefficienza indispensabili per accedere ai finanziamenti previsti. Tra i requisiti figurano la disponibilità di luce naturale, l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, un buon clima acustico, un ridotto livello di campi elettromagnetici, inquinamento atmosferico e rischio idrogeologico.
Tra gli accorgimenti che permettono di ottenere alti punteggi ci sono l’incremento delle superfici a verde oltre i limiti stabiliti dalla normativa, l’abbattimento dei consumi di energia, il riutilizzo delle acque piovane e di quelle reflue, spazi idonei a favorire la raccolta differenziata dei rifiuti, l’utilizzo di materiali ecosostenibili, la realizzazione di tetti con piantumazioni verdi e sistemi di produzione di calore ad alto rendimento.
Considerato che il Comune di San Miniato ha partecipato con i propri tecnici al gruppo di lavoro
SI INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA per conoscere
· Se è intenzione dell’Amministrazione procedere all’adozione del regolamento edilizio sostenibile elaborato dal gruppo;
· in caso affermativo i tempi con i quali si intende procedere all’adozione del regolamento edilizio sostenibile ;
· in caso negativo le motivazioni per le quali si è ritenuto opportuno non procedere all’adozione di tale atto

Il valore degli atti dei Consiglieri Comunali

Interrogazione presentata nella seduta consiliare del 03/02/2010


Considerato l’art. 39 dello Statuto comunale che individua i poteri dei Consiglieri Comunali;
Preso atto che quanto presentato dai Consiglieri in relazione ai poteri previsti dall’art. 39 riguarda l’attività del Comune e la vita politica, sociale, economica e culturale della comunità;
Ritenuto quindi che quanto approvato dal Consiglio in relazione a ordini del giorno, mozioni, interpellanze rappresenti in impegno per tutta l’Amministrazione;

Tutto ciò premesso si chiede
1. in riferimento all’ordine del giorno sulla sicurezza approvato in data 06/08/2009 con atto consiliare n. 86
1.1. se è stato attivato il tavolo di lavoro richiesto, con quali enti e quali atti/attività sono stati prodotti;
1.2. Se è stato inviato alla Regione Toscana e con quanti e quali mezzi ne è stata data informazione alla cittadinanza
2. in riferimento alla mozione per la diffusione e utilizzo del registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento approvata in data 24/11/2009 con atto consiliare n. 111
2.1. entro quale data verrà istituito il punto informativo capace di dare le dovute informazioni considerato che ad oggi, gli uffici competenti a fornire informazioni e cioè URP. Segreteria, Segreteria del Sindaco e Politiche Sociali, non hanno nessuna informazione su tale materia ;
2.2. entro quale data si provvederà alla distribuzione alla popolazione del glossario informativo e a promuovere le adeguate iniziative pubbliche per informare la popolazione;
2.3. se sono già stati presi contatti con i medici di base per il loro coinvolgimento nella compilazione dei DAT;
2.4. se e in quale data la mozione è stata inviata a tutti i soggetti elencati nella stessa
3. in relazione all’interrogazione presentata dal gruppo consiliare “La Sinistra per San Miniato” avente per oggetto l’albo dei professionisti e gli incarichi ed alla successiva risposta del Sindaco con la quale si affermava che si sarebbe provveduto quanto prima alla pubblicazione dell’albo
3.1. come mai ad oggi, 2 febbraio 2010, non è stato provveduto a quanto detto dal Sindaco nella sua risposta, ma al di là del fatto che non si è data adempimento a quanto affermato dal Sindaco, si chiede quali sono i motivi ostativi ad applicare quanto disposto dall’art. 203 del regolamento dei contratti che al comma 6 recita: “l’albo dei professionisti è liberamente consultabile tramite il sito web del Comune, nella sezione “profilo del Committente” e all’Albo Pretorio del Comune;

martedì 29 settembre 2009

Consiglio Comunale del 28/09/09

Il Consiglio Comunale del 28 settembre si è svolto in due sessioni, la seconda in seduta aperta con Ordine del giorno "La scuola di San Miniato dopo la riforma Gelmini"

Nella prima parte del Consiglio sono state date le risposte ad una interrogazione del gruppo PDL sulla viabilità a La Scala e la risposta all'interrogazione del Gruppo La Sinistra per San Miniato sul Polo Scolastico di San Miniato.
La risposta è sta in parte esaustiva: il Sindaco e la Giunta hanno confermato la loro intenzione di riportare il polo scolastico a San Miniato Centro storico, cioè in via catena dove previsto anche dal regolamento urbanistico, ma non hanno detto niente di preciso sui tempi dei lavori al liceo Marconi. Ci hanno informato su quanto al Provincia spende ed ha speso per il trasferimento del liceo a San Donato e per l'allestimento delle aule e servizi connessi. Precisamente
- arredi classi e uffici € 110.000
- rete internet € 35.000
- trasporto, pulizie, impianti allarme € 26.000
- affitto impianto Fontevivo per attività motoria € 15.000 annuali
- trasporto alunni a Fontevivo € 23.450 annuali
- acquisto immobile San Donato € 7.080.000
Inoltre nella risposta ci è stato detto che "la Provincia è impegnata ad espletare le pratiche per la richiesta tecnico-economica per lo studio di fattibilità, per poter disporre la bozza di studio (su cui avviare i confronti con le amministrazioni, le scuole, i cittadini) alla fine del 2009, primissimi mesi 2010 " ma un tecnico della Provincia su nostra richiesta ci ha detto che " Nel programma triennale OOPP per gli anni 2010-2011-2012, in corso di predisposizione, è previsto per l'anno 2010 l'inserimento del finanziamento necessario per il conferimento dell'incarico professionale di progettazione.
I tempi quindi sono molto lunghi, ad un anno dal trasferimento niente è ancora stato fatto.
Sull'ultimo punto infine riguardante l'Auditorium dell'Istituto Cattaneo la risposta recita così " La provincia appena completato l'iter per la variazione del triennale (per una diversa e più immediata forma di finanziamento, pari comunque a 375.000 euro) procederà ad avviare l'iter prevedendo la fine dei lavori per maggio/giugno 2010" Su precisa richiesta il Sindaco ha precisato che tale cifra è riferita al completamento dell'Auditorium, il quale, secondo il personale che opera nell'Istituto, necessita solo del disbrigo burocratico dell'agibilità.
Gli altri punti all'ordine del giorno riguardavano una variazione del programma delle opere pubbliche e la conseguente variazione di bilancio.
In particolare una cifra di circa 58.000 veniva destinata per interventi nelle scuole, su alcuni impianti caldaie, ma soprattutto per interventi sulla pavimentazione della terrazza nella nuova scuola materna di San Miniato. Pur approvando la variazione di bilancio abbiamo richiesto, visto che la scuola è una struttura recentissima, che si indagasse sulle eventuali responsabilità nei lavori eseguiti dalle ditte in quanto un deterioramento in così breve tempo ci sembrava sintomo di lavori non bene eseguiti.

La seduta del Consiglio Comunale aperto ha registrato un buon numero di partecipanti, a cominciare dai viceresponsabili degli Istituti Comprensivi (Sacchetti e Buonarroti) e del Preside del Marconi nonchè del rappresentante del Cattaneo. Purtroppo i primi interventi si sono protratti per tempi lunghi e hanno allungato notevolmente i tempi del Consiglio e molti genitori se ne sono andati perchè ormai tardi e non sonmo potuti intervenire. Ci dispiace molto che la gestione del Consiglio, soprattutto per inesperienza, abbia avuto queste difficoltà. Questo ci permetterà, in un prossimo consiglio, di meglio organizzare lo svolgimento degli interventi permettendo a tutti, ma soprattutto ai semplici cittadini, di poter esrimere la propria opinione.
Per ora ci scusiamo con chi non è potuto intervenire perchè lìora era tardi, invitandolo comunaque a dire la propria opinione anche in questo blog.