venerdì 7 agosto 2009

Ordine del giorno "pacchetto sicurezza"

Nel Consiglio Comunale del 6/8/2009, la Sinistra per San Miniato insieme ai Comunisti Uniti aveva presentato un ordine del giorno sul pacchetto sicurezza invitando l'Amministrazione comunale alla disabbedienza alla legge. Il richiamo alla disobbedienza era chiaramente una provocazione per richiamare l'attenszione su una legge incostituzionale, perchè lede i principi fondamentali delle persone, e razziale perchè appunto contro particolari razze. In consiglio abbiamo raggiunto una ccordo con la maggioranza pd e avbbiamo approvato un ordine del giorno che riportiamo di seguito, con l'impegno di tutte le forze pd, comunisti uniti e sinistra per san miniato di operare affinchè i diritti fondamentali di tutti- i cittadini, immigrati regolari e non -siano salvaguardati.

Disobbedire al Pacchetto Sicurezza

PREMESSO che l’approvazione da parte del Governo Italiano del Pacchetto sicurezza (Dgl 773/bis “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica”) dove viene introdotto il reato di “immigrazione clandestina” trasforma un fenomeno sociale quale l’immigrazione in fenomeno criminale, oltre a discriminare e porre in una condizione di inferiorità gli immigrati, contrariamente a quanto sancito dai principi della Carta Costituzionale;

DATO ATTO che l’introduzione del reato di immigrazione clandestina, assieme ad un insieme di altre norme, di fatto sancisce la nascita di diritti diversi per i migranti, oltre ad affermare giuridicamente l’odiosa equazione immigrato uguale delinquente ostacolando di fatto ogni percorso di cittadinanza e fomentando atti di xenofobia e razzismo.

RITENUTO il dgl 773/bis un provvedimento odioso, perchè toglie agli immigrati una complessità di diritti che nulla hanno a che vedere con la sicurezza fino all’introduzione di norme che se applicate provocherebbero una insostenibile emergenza sociale per quanto riguarda il tema dell’iscrizione anagrafica, della scuola, dell’accesso alla sanità, con conseguenze drammatiche a catena su una serie infinita di diritti che colpiscono anche i cittadini stranieri regolari.

CONSIDERATO che solo l’ipocrisia spinge oggi componenti del centrodestra a chiedere una sanatoria per le badanti perchè altrimenti milioni di famiglie e l’intero nostro sistema assistenziale, andrebbero al collasso. Una concezione utilitaristica del lavoro delle persone che cancella la dignità dell’uomo che respingiamo con sdegno.

RITENUTO inoltre che nelle disposizioni è presente l’introduzione di strumenti di vigilanza come le cosiddette ronde, le quali, creando un corpo parallelo alle forze di polizia, uniche titolari della garanzia dell’ordine pubblico, rischiano di assumere un carattere di propaganda politica illegale e possono contribuire a generare incontrollabili episodi di violenza dettati dalla inadeguatezza di coloro che le andranno a comporre, come già per altro verificatosi a Massa

CONSIDERATI i rilievi mossi dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in fase di promulgazione della legge con una lettera al Presidente del Consiglio e ai Ministri degli Interni e della Giustizia, in cui esprime “forti perplessità e preoccupazioni” sul provvedimento, in particolare sul reato di clandestinità e sulle ronde

CONSIDERATO che a parere dei nostri Gruppi e di autorevoli costituzionalisti sul decreto de quo vi sono notevoli punti in contrasto con la Costituzione e su questi si pronuncerà, come prevede la Costituzione stessa, la Corte Costituzionale nei modi e nei regolamenti che le sono propri.

CONSIDERATO che, da quanto si apprende dalla stampa, nel Decreto attuativo che verrà pubblicato il prossimo 8 agosto, sarà stabilito il principio secondo il quale sarà il Sindaco del luogo ad autorizzare ed eventualmente organizzare le cosiddette ronde;

Tutto ciò considerato

I Gruppi consiliari del PARTITO DEMOCRATICO, Comunisti Uniti e La Sinistra per San Miniato


ESPRIME la più totale contrarietà all’approvazione del Pacchetto Sicurezza (Legge 94/2009) avvenuta il 2 luglio 2009, ritenendo tale provvedimento indegno per ogni Paese civile e in netto contrasto con la storia, i valori e la cultura dell’Italia repubblicana e della sua Carta Costituzionale;

CHIEDE al Sindaco e alla Giunta di attivarsi fin da subito per la creazione di un tavolo di lavoro con gli altri enti preposti, al fine di dare piena applicazione ai principi costituzionali di tutela della maternità, infanzia e gioventù (Art 31, II comma Costituzione) e al fine di tutelare e garantire tutte le persone che si rivolgono agli uffici comunali

GIUDICA antidemocratico e anticostituzionale l’istituzione delle associazioni di volontari per la sicurezza, più comunemente conosciute come ronde, e IMPEGNA, altresì, il Sindaco ad esprimere ferma contrarietà e a non AUTORIZZARE e SOSTENERE la loro istituzione sul territorio del Comune di San Miniato.

CHIEDE alla Regione Toscana la piena applicazione della Legge Regionale 29/2009 per assicurare agli immigrati condizione di uguaglianza con i cittadini italiani e garantire loro interventi di inclusione sociale oltre all’assistenza sanitaria presso le strutture del servizio sanitario regionale;

dà mandato al Presidente del Consiglio di trasmettere il presente ordine del giorno agli organi della Regione Toscana e di renderlo noto alla popolazione attraverso i mezzi di informazione e nelle altre forme abitualmente usate per comunicare ai cittadini le deliberazione del Consiglio


Gruppi consiliari del PARTITO DEMOCRATICO, Comunisti Uniti e La Sinistra per San Miniato