mercoledì 3 marzo 2010

Regolamento Edilizio Sostenibile

Interrogazione presentata nel Consiglio Comunale del 03/02/2010

Visto che da circa due anni un gruppo di tecnici di 15 comuni dell’Empolese Valdelsa e del Valdarno, dell'Arpat e dell'Asl 11 ha partecipato alla costruzione di una proposta di regolamentazione delle modalità di costruire edifici orientata al risparmio energetico e alla riduzione dell'inquinamento.
Il regolamento elaborato dal gruppo si inserisce nel percorso che ha portato alla stesura delle Linee guida regionali per la valutazione della qualità energetica ed ambientale degli edifici in Toscana, di cui questo regolamento è figlio (come afferma l’assessore Anna Rita Bramerini). I comuni empolesi e del valdarno hanno proseguito lungo il percorso che lega sostenibilità ed edilizia e che prevede una corretta gestione del territorio, l’utilizzo consapevole ed il rispetto delle risorse naturali, la salvaguardia dell’ecosistema naturale.
Se poi si considera che in Europa per un’abitazione priva di interventi migliorativi sono necessari almeno 70 kilowattora al metro quadro all’anno (e che la media italiana e quasi il doppio: 130 kwh al metro quadro) e in una energeticamente adeguata il fabbisogno energetico scende a 33 Kwh, ben si comprende come sia importante mettere questo regolamento a disposizione di operatori privati e istituzioni pubbliche, per orientare scelte e politiche in favore dell’eco-compatibilità degli edifici”.
Il Regolamento edilizio bio ed ecosostenibile elaborato dal gruppo prevede, tra l’altro, l’assegnazione di punteggi di ecoefficienza indispensabili per accedere ai finanziamenti previsti. Tra i requisiti figurano la disponibilità di luce naturale, l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, un buon clima acustico, un ridotto livello di campi elettromagnetici, inquinamento atmosferico e rischio idrogeologico.
Tra gli accorgimenti che permettono di ottenere alti punteggi ci sono l’incremento delle superfici a verde oltre i limiti stabiliti dalla normativa, l’abbattimento dei consumi di energia, il riutilizzo delle acque piovane e di quelle reflue, spazi idonei a favorire la raccolta differenziata dei rifiuti, l’utilizzo di materiali ecosostenibili, la realizzazione di tetti con piantumazioni verdi e sistemi di produzione di calore ad alto rendimento.
Considerato che il Comune di San Miniato ha partecipato con i propri tecnici al gruppo di lavoro
SI INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA per conoscere
· Se è intenzione dell’Amministrazione procedere all’adozione del regolamento edilizio sostenibile elaborato dal gruppo;
· in caso affermativo i tempi con i quali si intende procedere all’adozione del regolamento edilizio sostenibile ;
· in caso negativo le motivazioni per le quali si è ritenuto opportuno non procedere all’adozione di tale atto

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